Agevolazioni fiscali per impianti elettrici,
antifurti e antenne per l’ anno 2015 – 2016
Con la Legge di stabilità 2015 (LEGGE 23 dicembre 2014, n. 190) si proroga fino al 31/12/2015 la possibilità di detrazione del 50% per i lavori di ristrutturazioni edilizie per unità abitative fermo restando il tetto dei 96.000 euro di ammontare complessivo detraibile che scenderà al 36% nel 2016.
Il bonus, sotto forma di detrazione Irpef, riguarda le spese sostenute per eseguire gli interventi di manutenzione straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia delle abitazioni e delle parti comuni degli edifici residenziali.
Non hanno più scadenza, inoltre, l’applicazione dell’aliquota Iva agevolata del 10%, per le prestazioni di servizi e le forniture di beni relative agli interventi di recupero edilizio di manutenzione ordinaria e straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, adeguamenti e di ristrutturazione, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata e l’applicazione dell’aliquota Iva al 4% sui beni finiti acquistati per la costruzione di abitazioni non di lusso ed edifici assimilati.
Per fruire della detrazione NON è più necessario:
• inviare la comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara;
• indicare il costo della manodopera, in maniera distinta, nella fattura emessa dall’impresa che esegue i lavori.
Lavori elettrici per i quali spettano la detrazione IRPEF:
- installazioni finalizzate ad impedire il compimento di atti illeciti da parte di terzi (installazione impianti antifurto completi di apparecchi rivelatori di prevenzione antifurto e relative centraline per un sistema d’allarme)
- le spese per la messa a norma degli impianti elettrici negli edifici ai sensi della legge 37/08 (ex 46/90)
- opere in manutenzione ordinaria su parti comuni di edifici necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti (es. antenne)
- Citofoni, videocitofoni e telecamere
- Sostituzione con innovazione di interruttore differenziale salvavita
- Installazione di apparecchi di rilevazione di gas
Ai suddetti lavori elettrici è legata la possibilità di detrarre il 50% di un importo massimo di 10.000 euro per l’ acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati alle abitazioni dove vengono realizzati i lavori.
Agevolazione Iva
L’aliquota IVA agevolata al 10% è applicabile sia alle prestazioni di lavoro che alla fornitura di materiali e di beni, purché, questi ultimi, non costituiscano una parte significativa del valore complessivo della prestazione. I beni significativi sono stati espressamente individuati dal decreto 29 dicembre 1999.
Si tratta di (per il settore elettrico):
- video citofoni
- antifurti e antiaggressione
Su questi beni l’aliquota agevolata del 10% si applica solo fino alla concorrenza della differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni significativi.